Danneggiate le recinzioni dell´area di Punta Giglio

ALGHERO. Le recinzioni dell´area di Punta Giglio, una delle perle del parco naturale di Porto Conte e che in prospettiva potrebbe perfino rappresentare un riferimento di tipo produttivo attraverso l´utilizzo ai fini turistici delle strutture immobiliari esistenti che dovrebbero passare all´Ente parco, continuano a essere oggetto di atti vandalici e furti. L´ultimo raid in ordine di tempo ha interessato il cancello di accesso al sentiero che porta alle ´vecchie prigionette´ di Punta Giglio che è stato letteralmente sfondato probabilmente con un robusto automezzo. A riportare danni anche parte della staccionata in legno dell´area pic-nic e un tratto della recinzione laterale. Amareggiato il presidente del Parco Antonello Usai: «Con l´intervento eseguito dalla precedente amministrazione è cominciata la riqualificazione dell´area cominciando dalla preservazione e tutela ma recinzioni, cancelli e impianti di sosta sono regolarmente bersaglio di azioni incomprensibili». Sono state rubate alcune panche installate nelle aree pic-nic a Capo Galera. Il parco vanta anche un altro furto: quello del novembre scorso dei computer del Centro ambientale di Casa Gioiosa, appena costituito. Usai riferisce dell´ipotesi di istituire un corpo volontario di guardia parco.

(s.o.)