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Piano di controllo della popolazione dei cinghiali, illustrati i dati della campagna 2010

Prosegue l´attività di gestione dei cinghiali nell´area del Parco Regionale di Porto Conte. La popolazione degli ungulati che dal 1999 al 2007 aveva raggiunto dei numeri piuttosto importanti a causa della loro proliferazione incontrollata, da due anni a questa parte è oggetto di un piano di contenimento e conseguente riduzione operato dalla dirigenza del Parco di Porto Conte attraverso una vera e propria task force di istituzioni direttamente competenti sulla fauna selvatica. E´ nato infatti due anni fa, un coordinamento composto dal Parco di Porto Conte, Corpo Forestale e di vigilanza della Sardegna, Ente Foreste della Sardegna, Provincia di Sassari, Servizi Veterinari ASL1 di Alghero che si è occupato del problema sotto la vigilanza del Servizio Tutela della natura dell´Assessorato Regionale della Difesa dell´Ambiente. La seconda annualità del piano di riduzione si è conclusa 31 gennaio scorso e ha portato all´abbattimento di 165 cinghiali. I dati sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal Presidente del Parco Francesco Sasso e dal Direttore del Parco Vittorio Gazale alla presenza tra gli altri dell´Assessore provinciale all´Ambiente De Negri e delle altre istituzioni che hanno collaborato alla buona riuscita del piano. [QUOTE]Il nostro compito è primariamente quello della tutela e conservazione delle specie animali e vegetali-ha esordito il presidente del Parco di Porto Conte Francesco Sasso-tuttavia laddove alcune popolazione animali mostrano segni di crescita incontrollata è nostro obbligo istituzionale procedere alla loro gestione in un ottica di preservazione degli habitat e delle altre specie animali e vegetali. E i cinghiali oggi rappresentano un problema sia in termini ecologici che economici. Abbiamo quindi avviato già da due anni tutte le iniziative per risolvere il problema e alleviare i disagi.[/QUOTE] Le metodologie applicate hanno riguardato abbattimenti attraverso le catture con gabbie all´interno dell´area protetta e con abbattimento attraverso l´ausilio di cacciatori selezionati dal Corpo Forestale all´esterno dell´area protetta e precisamente nelle zone contigue. [QUOTE]La riduzione dei capi – spiega il Direttore del Parco di Porto Conte Vittorio Gazale - non ha però raggiunto gli obbiettivi prefissati o almeno in parte. Nel senso che attraverso i censimenti effettuati la densità di popolazione continua ad attestarsi intorno ai 12/13 cinghiali ogni 100 ettari. Una situazione certamente non sostenibile sulla base delle risorse trofiche e ambientali del nostro Parco. Ecco quindi che chiederemo all´Assessorato Regionale all´Ambiente e all´Ispra di proseguire le operazioni di cattura già dai prossimi mesi.[/QUOTE] Il dirigente di Casa Gioiosa infatti sottolinea che la crescita abnorme di tali animali sta contribuendo ad alterare alcuni habitat prioritari all´interno dell´area protetta, senza contare poi i danni alle colture agricole ai confini del Parco e ai rischi sul fronte della sicurezza stradale. [QUOTE]Puntiamo a standardizzare il modello di gestione dei cinghiali - prosegue il direttore Gazale - e contiamo di inserire la metodologia all´interno del Piano del Parco unitamente alle iniziative di governo del resto delle specie della fauna selvatica.[/QUOTE] E´ importante comunque evidenziare che la gestione dei cinghiali nell´area del Parco Regionale di Porto Conte è guardata con interesse anche da parte di altre amministrazioni locali dell´isola investite dallo stesso problema. Un modello di gestione che viene attuato nel pieno rispetto del benessere animale. [QUOTE]Tra le novità del prossimo piano di contenimento 2011-conclude il dirigente di Casa Gioiosa - la formazione di coadiutori della gestione della fauna selvatica. Abbiamo ottenuto infatti dall´Assessorato Regionale al Lavoro un finanziamento per l´organizzazione di specifici corsi di formazione per i cacciatori che quindi potranno operare nella selezione dei capi da abbattere in modo da non comportare danni ecologici alla struttura della popolazione dei cinghiali.[/QUOTE] Al termine della conferenza di illustrazione alla quale erano presenti i rappresentanti dei comitati delle borgate limitrofe al Parco, sono stati consegnati ai cacciatori dal Corpo Forestale degli attestati di riconoscimento dell´attività svolta, avvenuta nel pieno rispetto delle normative vigenti.

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