Skip to the content

Nuovi immobili per il Parco

Gli edifici di pregio ceduti dall´Agenzia Laore
Accoglieranno importanti servizi. Potranno nascere un eco ostello, un punto informazione, un centro per la vendita di prodotti certificati e una foresteria

ALGHERO. Un eco ostello, un punto informazione e vendita dei prodotti certificati dal Parco di Porto Conte e una foresteria per ricercatori. Queste le destinazioni d´uso decise dai vertici del Parco di Porto Conte per i tre edifici che sono stati ufficialmente ceduti in comodato dall´Agenzia Laore, titolare dei beni, al presidente dell´area protetta regionale Francesco Sasso. La simbolica consegna delle chiavi da parte dei direttore generale dell´Agenzia Laore Antonello Usai nelle mani del presidente del Parco di Porto Conte è avvenuta nel corso di una conferenza tenuta nella sala Rossa del Municipio di via Columbano, durante la quale sono stati illustrati i dettagli di un intesa tra Laore e Parco. Gli edifici sono di particolare pregio e valenza storica anche se versano nel più totale degrado strutturale. Sarà compito del Parco restituirgli efficienza e destinarli alla pubblica utilità. Il consiglio d´amministrazione ha già individuato le prime risorse destinate alla ristrutturazione. Nello specifico i locali oggetto di acquisizione sono l´ex forno del pane, ubicato a Tramariglio in posizione baricentrica e con una facciata che dà proprio sulla provinciale 55 per Capo Caccia dove potranno essere esposte le produzioni agroalimentari certificate dal Parco, la diramazione carceraria di Porticciolo dove nascerà l´ecostello e il villino utilizzato dal direttore del carcere di Tramariglio tra gli annienbsp;´40 eenbsp;´60. Qui nascerà una piccola foresteria per ricercatori. «La disponibilità di questi locali - spiega il presidente Sasso - ci consentirà di soddisfare quelle richieste di ricettività che giungono dal mondo accademico e da quello scolastico. Disporre di un ecostello e di una foresteria per un´area protetta e di fondamentale importanza. Le scolaresche si sa non hanno grandi disponibilità finanziarie così come i ricercatori hanno necessità di pernottare il più vicino possibile ai luoghi oggetto delle ricerche per ammortizzare i costi degli spostamenti e ottimizzare anche il tempo». Soddisfatto anche il direttore generale dell´Agenzia Laore Antonello Usai, già presidente del Parco di Porto Conte nel triennio 2007/2010. «Finalmente le strutture che stiamo consegnando al parco - ha detto - potranno essere restituite alla pubblica utilità con una funzione estremamente sostenibile e di servizio all´area protetta. Si tratta di immobili di pregio storico, urbanistica del primo trentennio del novecento, e sono certo che il Parco sarà in grado di farne buon uso».
enbsp;Il clima di soddisfazione per l´accordo raggiunto è evidentemente contagioso visto che il vice presidente del Parco, Alberto Zanetti, in una nota ribadisce l´utilità per l´area protetta delle cessioni immobiliari di prorietà Laore.
enbsp;«Un passo in avanti verso quello che è l´obiettivo primario per il nostro ente - sostiene Zanetti - rappresentato dalla proprietà della sede del parco, Casa Gioiosa sempre della Laore, il cui titolo di possesso ci consentirebbe di entrare in meccanismi progettuali dai quali attualmente siamo esclusi. Condivido la politica dei piccoli passi, soprattutto se sono concreti come in questo caso, - conclude Zanetti - e auspico che le concessioni dei giorni scorsi a favore del parco siano l´inizio di un processo che, insieme al Comune di Alghero, dovrà potenziare anche strutturalmente l´azienda Parco».

(g.o.)

TICKET

Sei interessato?

Se desideri acquistare un prodotto, prenotare un’escursione o ricevere maggiori informazioni sul Parco e i suoi servizi, non esitare a contattarci.

Il nostro staff è a tua disposizione!